Meryl Streep girerà un film con l'attore di 'Big Bang Theory'

Meryl Streep sarà accompagnata, nel prossimo film, dal giovane collega Simon Helberg, noto al pubblico per la sua interpretazione nella serie 'Big Bang Theory'. Lo riportano oggi i media americani. Helberg si aggiungerà al cast di 'Florence Foster Jenkins', nel quale, come riporta il sito 'Deadline.com', darà il volto al pianista che accompagna la cantante Foster Jenkins (Meryl Streep) nelle sue esibiioni.

La pellicola si basa sulla vera storia di una ricchissima ereditiera di New York che cominciò, all'inizio del ventesimo secolo, una carriera come cantante pur non avendo affatto il talento necessario. I suoi concerti erano oggetto di sbeffeggiamenti da parte del pubblico e di feroci stroncature da parte della critica.
Il film, che avrà Meryl Streep come protagonista, sarà diretto dal regista britannico Stephen Frears ('Philomena'). Hugh Grant interpreterà il ruolo del manager e partner della donna. Ancora non è noto quando cominceranno le riprese della pellicola.


Articolo preso da: http://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2015/03/28/meryl-streep-girera-film-con-attore-big-bang-theory_kd1myL9w9kzP7JVFgzdmbK.html

I knew It was You - documentario su John Cazale, con la partecipazione di Meryl.

Fino a pochi giorni fa, non sapevo neanche dell'esistenza di questo documentario, ma ... navigando un po' per scoprire com'era la storia tra John e Meryl, mi è apparso e non ho potuto fare a meno di guardarlo.
Con la partecipazione di Meryl, il documentario diventa ancora più bello ed emozionante.
Dice frasi come : " Era un uomo speciale e un attore di talento" oppure " Anche nel più divertente dei personaggi che ha interpretato.. c'era sempre qualcosa di tragico in lui, e anche nei personaggi più tragici c'era sempre qualcosa di molto divertente"
 Ma la frase che mi ha emozionato di più è stata questa: "Non era come tutti gli altri. Non era come quelli che avrei mai incontrato. Era la sua particolarità.. E il suo tipo di umanità.. E la sua curiosità per le persone... La sua compassione"
Nel documentario ho notato che Meryl mentre dice quest'ultima frase è molto diversa dal solito.
Insomma,anche nei gesti, nella sua espressione del volto, ho visto una Meryl nuova. Una Meryl che non sta più recitando un copione, ma  sta solo esprimendo i suoi VERI SENTIMENTI.
E' quasi commossa, alza gli occhi al cielo, non fissa la telecamera... insomma non sembra più lei. Mentre parla di John ha quasi uno sguardo perso... quello sguardo non l'avevo mai visto in lei.
Si è vero, ho visto molti film dove doveva recitare "un dolore"... ma l'espressione, i suoi occhi, non li avevo mai visti così in nessun film.
 Per chiunque voglia dare un'occhiata a questo stupendo documentario, ecco il link


http://effettolunatico.altervista.org/forum/vbtube_show.php?tubeid=12029
Se vi è piaciuto, mi piacerebbe avere un confronto con voi.... Siete liberissimi di commentare o di scrivermi un e-mail se volete farlo in privato.
Vi saluto.
Antea :)

Meryl Streep & Don Gummer Valentines Day 2015 (Stupendo questo video)

Cambiamenti.

Si,cambiamenti, avete capito bene.
Sapete ragazzi, mi sono resa conto che il mio modo di scrivere fino ad adesso è stato completamente sbagliato. Mesi fa, ho creato questo blog per condividere con gli altri la mia ammirazione per Meryl... (e in parte l'ho fatto)... Ma... ho capito che mi sono posta male nei vostri confronti, fin dall'inizio.
 E infatti,da oggi, le cose cambieranno.
Prima di tutto, vorrei presentarmi( cosa che non ho fatto mai).
Io mi chiamo Antea, ho 17 anni e vivo a Roma.
Frequento il terzo anno del Liceo Classico  e da due anni, sto insieme ad un ragazzo.
Ho una famiglia grandissima e chiassosa, ma che amo da morire.
Ho un fratello minore,per cui darei la vita.
La mia più grande passione (insieme a Meryl ovviamente) è la fotografia
La venerazione  assoluta per Meryl è nata da ben 4 anni.
Insomma, sono una semplice ragazza:ho anche io i miei alti e bassi, anche io alcune volte mi sento ( come molte ragazze della mia età) confusa, goffa e fuori posto.
Ma, la mia vita è fatta anche di bei momenti che rendono i miei 17 anni un po' meno difficili.
Ecco, in solo 8 righi ho sintetizzato al massimo la mia vita.
Sono io, sono così e ho deciso all'improvviso di attuare questo cambiamento perché mi piacerebbe essere più vicina ad ognuno di voi. Mi piacerebbe condividere con voi le mie  emozioni, i mie disastri e i miei stati d'animo.
Naturalmente questo non significa che Meryl sarà dimenticata. (QUESTO MAI!!!)
Ormai Meryl è parte di me.. ed infatti è soprattutto lei (indirettamente)  la persona che riesce a starmi il più vicino possibile... durante i momenti più tristi.
Quindi,  vi assicuro che ogni singolo post che scriverò sarà sempre e comunque incentrato su lei.
L'unica differenza sta appunto, nella presenza delle mie emozioni.
Spero,di essermi fatta capire, in linea di massima.
Vi saluto ragazzi.
Antea.

"Dite a lei che mi ha salvata"

"Ed è pazzesco, vero?
Quando le uniche persone  che possono renderti felice non ci sono.
E forse, nemmeno la conoscerai mai.
Eppure soltanto pensando a loro,sorridi, e ti senti come se tutto andasse a posto,anche solo per un secondo.
E va bene, la gente può pensare quello che vuole,può guardarti male, può pensare che sei terribilmente infantile,una bambina,una sciocca.
Ma  tu fregatene, fregatene altamente.
Se ti fanno sorridere,tieniteli stretti.
Tienitele strette,queste persone.
Perché ricorda saranno le uniche che, a parte tutto ci saranno sempre.
Saranno quelle a cui chiederai aiuto,quando la notte ti verrà da piangere e saranno quelle che con la voce ti calmeranno,e ti faranno sentire bella,anche se non ti senti tale, e saranno quelle  per cui vorrai continuare  a vivere, perché di andartene senza prima averle  abbracciate una volta, proprio non ci penserai.
Saranno quel genere di persone speciali,che proprio non dimenticherai mai.
Quel genere di persone che ti mancheranno, ti mancheranno sempre.
Di cui sentirai una mancanza estrema,la cui assenza ti scaverà un vuoto così profondo,che a volte ti sembrerà di non riuscire a respirare.
Saranno quelle persone che ti faranno piangere come nessuno e ridere fino alle lacrime.
Quelle per cui non avrai paura di mostrare te stessa, saranno le persone per cui combatterai fino alla fine,che difenderai di fronte a tutto e a tutti,senza vergogna. Quelle che nessuno potrà permettersi di toccare, o insultare, perché per te saranno così importanti che ti sembrerà di conoscerle  e che loro conoscano te.
Saranno quelle persone che la vita te la illuminano, e non è un eufemismo.
Che sono come un raggio di sole che spazza via il buio .
E se un giorno le incontrerai,dillo.
Di loro quanto hanno contato.
Quanto ti hanno cambiata.
Di loro che è stato difficile,ma grazie  alla loro presenza è stato possibile.
E abbracciale queste persone.
Forte.
Mi raccomando,anche per me.
E di loro che dopotutto , sono stati anche la mia di salvezza.
Di loro che mi hanno salvata."

Solitamente non mi piacciono le frasi scritte su Tumblr.
La maggior parte sono tutte scontate e sinceramente fin troppo tristi.
Ma, devo dire che la frase che ho  incollato qui sopra, è davvero bella.
Ogni minima parola, descrive tutto ciò che ho dentro.
Descrive tutto ciò che provo per lei.
E' vero, per molta gente, avere un idolo è una cosa stupida, insensata.
Insomma,io lo so cosa pensano: "Come puoi voler così bene a una persona che neanche sa che esisti?"
Beh, e qui sorge il problema.
Anche io molte volte mi sono fatta questa domanda,e di tutta risposta scoppiavo sempre in lacrime.
Ma con il passare del tempo ho capito molte cose su questo sentimento che provo...

Come avete visto non parlo mai di me, insomma sapete solo che sono una ragazza e che adoro Meryl. Tutto qui.
Ecco oggi vorrei inserire una considerazione del tutto personale( che forse farà capire anche a voi ciò che penso davvero).
Pochi mesi fa a scuola  stavo studiando  Dante.
Come sanno tutti, Dante per tutto il corso della sua vita ama una donna di nome Beatrice.
L'amore tra Dante e Beatrice è un amore che però non potrà mai avere un lieto fine.
Questo è dovuto da molti fattori e il principale è che Beatrice fin da piccola era già stata promessa in sposa. Ma senza averne cura il Poeta, continua a descriverla nelle sue opere. Ad un certo punto però Dante... (per evitare chiacchiere a Firenze su Beatrice ) decide di adottare una tecnica letteraria chiamata "Donne dello schermo".
(Sicuramente vi starete chiedendo: cosa centra questo con Meryl? Beh, abbiate un altro po' di pazienza e lo capirete)
Questa tecnica consisteva nel lodare diverse donne  nei suoi scritti.
All'interno di questi nomi inseriva anche il nome di  Beatrice.
Facendo ciò Dante, voleva rendere meno palese l'amore che provava per lei. E così fu.
Ma, la reazione del popolo e della sua amata non furono reazioni positive.
Dante,infatti... (lodando così tante donne) fu giudicato da tutti come un Don Giovanni.
Beatrice,venendo a conoscenza di quella realtà... si distaccò completamente da lui e inizio' a negargli persino il saluto.
Dante è distrutto da questo suo comportamento... e DA QUEL MOMENTO IN POI L'AMORE CHE PROVA PER BEATRICE CAMBIA.
Questo amore non è più un sentimento necessariamente noto a Beatrice.
Ovvero,il poeta dice che... le emozioni che lui prova sono fine a se stesse.
Cioè l'amore che sente.. riesce ad arricchirlo interiormente,e basta.
Stop.
Beatrice non deve essere a conoscenza di questo amore.
La funzione dell'amore è solo l'arricchimento interiore.

Beh, non so se mi sono spiegata bene.. in pratica con questa metafora volevo appunto paragonare questi due tipi diversi di amore.
Io amo con tutto il mio cuore Meryl ...
Questo mio sentimento è formato da tante considerazioni che ho di lei.
Intendiamoci, non sto parlando di EROS.
L'amore e l'Eros sono due cose diverse.
(Puoi amare tua madre,tuo fratello tuo padre etc)
Io per lei provo amore.
Un amore che (come per Dante) è fine a se stesso.
Un amore che mi arricchisce dentro e Basta.

Ecco io dopo un grande sforzo personale sono arrivata a questo pensiero.
Non importa se mai la vedrò ( anche se rimane sempre il più grande sogno) ... non importa ... perché lei,seppur distante, mi sta dando tanto.
Mi sta facendo crescere e in parte mi ha anche cambiata.
Ecco,penso di aver detto tutto.
Scusatemi anche per il giro di parole immense ma volevo esternare ciò che provo.

Intervista presa da "IO DONNA"

Meryl Streep: “Ora posso fare la strega”

Meryl Streep la pasionaria? Per noi che la conosciamo da anni, non è una sorpresa. E poi, l’abbiamo vista tutti - con 37 e passa milioni di telespettatori - la notte degli Oscar mentre si sbracciava con entusiasmo per sostenere la collega Patricia Arquette che, brandendo la statuetta, chiedeva per tutte le donne americane diritti e stipendi paritari. È una delle battaglie che la first lady del cinema americano (19 nomination e 3 Oscar) condivide.
Ce n’è poi un’altra, che le sta altrettanto a cuore - ed è prettamente anti-hollywoodiana: difendere la dignità e il diritto al lavoro delle attrici che hanno superato i 40 anni. «Ma lo sa quante volte mi hanno offerto il ruolo della strega quando ho compiuto 40 anni? Tre. Improvvisamente erano scomparse tutte le parti di donne desiderabili. Restavano solo le streghe». E lei si era rifiutata. Adesso che di anni ne ha 65, il ruolo di una strega «coetanea» - esclama- le calza a pennello.
In Into the Woods, nel ruolo che le è valso la diciannovesima nomination, Meryl Streep si è divertita, pare, come non le capitava da tempo. Lo stesso le è successo con un’altra “signora” - la protagonista di Ricki and the Flash, il film di Jonathan Demme che vedremo a settembre - una hippie stagionata con treccine e collanine. Per trasformarsi subito dopo in Emmeline Pankhurst, l’antesignana del movimento femminista inglese in Suffragette. «Mi interessano solo donne che abbiano la mia età, non le pare sensato?».
E così ha accettato di fare la strega cattiva. Per anni aveva rifiutato.
Ho trovato una sorta di motivazione interiore, mi interessava quell’idea che spesso tormenta noi donne: se sei bella e fisicamente attraente sei anche più amata. La strega di Into the Woods è convinta che con la pozione diventerà bella e sua figlia smetterà di vergognarsi di lei. Trovo commovente poi che Stephen Sondheim (il compositore dell’opera, ndr) offra a tutti un motivo valido per giustificare azioni malvage.
Lei non ha mai cercato di essere più bella per essere più amata?

Sì, ho sprecato un sacco di tempo a fare diete e mi dispiace… è la cosa più stupida del mondo, ma le attrici lo fanno spesso.
Non lo fa più?
No, è passato da un pezzo quel periodo (ride). Parliamo di una ventina di anni fa, forse 25.
Recentemente Russell Crowe ha suscitato polemiche a Hollywood sulla questione “ageism”, la discriminazione basata sull’età. «È colpa delle attrici - dice - che insistono nel volere ruoli di ventenni quando hanno già 40 anni». Lei che cosa ne pensa?
Che in parte ha ragione, ma io personalmente sono stata fortunata perché ho cavalcato l’onda dei cambiamenti che si sono verificati negli ultimi anni. Oggi ci sono attrici cinquantenni che sono grandi star, guardi Sandra Bullock; prima, però, era diverso: Bette Davis a 41 anni intimava le colleghe ad allacciarsi le cinture di sicurezza per prepararsi al percorso “dissestato” che le aspettava.
La protagonista di Ricki and the Flash è una donna della sua età.
Ecco, proprio così! Ricki è una di quelle rocker della San Fernando Valley che cantano nei bar con la chitarra a tracolla le canzoni di gruppi famosi. E tutti nella sua band hanno più di 65 anni: nel film il mio ex marito è Kevin Kline, divino! E il mio innamorato è Rick Springfield.
La musica è la sua passione: dagli Abba di Mamma mia! a Sondheim fino al prossimo Florence Foster Jenkins, aspirante cantante d’opera.
Sì, in Florence Foster Jenkins (sarà diretto da Stephen Frears) sarò l’ereditiera di New York che sognava di diventare una stella della lirica. Era una cantante terribile, ma insisteva. In quel ruolo, vedrà, me la caverò benissimo! (ride).
Caparbietà e radicalismo animano anche il suo prossimo Suffragette, dove tiene a battesimo la nascita del movimento femminista inglese.
Guardi, io ho una parte piccolissima, ma Carey Mulligan è sublime. È ambientato nella Londra del 1912, io sono Emmeline Pankhurst, che predicava l’azione e anche la violenza pur di suscitare interesse verso i problemi delle donne. Assieme ad altre militanti abbiamo distrutto le finestre di Oxford Street, buttato in aria un campo da golf e così, finalmente, ottenuto l’attenzione dei parlamentari.
Esprima un desiderio, come nelle favole. Che cosa vorrebbe?
Una bella vacanza per potere visitare qualche museo con mio marito.

Meryl alla premiere di Into the Woods in Giappone !

Link del mio video.

Gia' all'incirca una settimana fa ho pubblicato  questo video e accorgendomi che le visualizzazioni si sono bloccate a 41, ho deciso di riproporvelo. Per chiunque non lo sapesse questo è un video fatto interamente dalla sottoscritta. Ci ho messo davvero molto impegno e ho passato ore e ore sullo schermo per rifinire ogni piccolo dettaglio. Insomma,ci ho messo tutta me stessa e mi piacerebbe molto ricevere qualche altra visualizzazione e perché no, anche qualche "Like".

" E' Complicato"

Questa mattina ho rivisto per la miliardesima volta questo film davvero stupendo. Una commedia  molto esilarante, che ha come tema principalmente tre elementi:

1)L'amore

2)Il sesso

3)Il divorzio

 

Meryl è stata (come sempre) FANTASTICA.

Bellissima,simpatica e sexy.

Ma,devo ammettere che anche Alec Baldwin è stato al pari di lei. Entrambi dominano l'intera vicenda con le loro avventure e nell'intera commedia non c'è un momento in cui mi sono annoiata.
La trama è molto semplice:
La protagonista principale è Jane Adler (Meryl Streep): donna divorziata,mamma di tre figli che gestisce con successo la sua pasticceria a Santa Barbara.
Il rapporto con Jake( Alec Baldwin),suo ex marito, è abbastanza amichevole...nonostante Jane abbia ancora qualche difficoltà nell'accettare la nuova moglie di Jake. I due si ritrovano a New York per la cerimonia di laurea del loro figlio minore Luke,e... inaspettatamente tra i due riscoppia la passione. Jane diventa così l'amante di Jake. Improvvisamente però entra in scena Adam,l'architetto di Jane (Steve Martin) dando così vita a un complicato triangolo sentimentale.

Vi dico solo questo, tocca a voi adesso guardare il film per scoprire il finale.