Cara Meryl,
so che questa lettera non giungerà mai a te, ma scriverti è l'unico modo per sentirti più vicina.
In verità, mi sento anche un po' stupida... Insomma, perché sto scrivendo se tanto tu questa lettera non la leggerai mai?
Non so neanche come iniziare, non so neanche come rivolgermi a te, non so niente, eppure non faccio altro che scrivere,sperando di sentirmi più sollevata.
Si, hai capito bene... sollevata, perché da quando "sei entrata" nella mia vita hai portato tanta gioia ma allo stesso tempo anche un dolore immenso.
La gioia è data dalla tua "presenza", ma il dolore dalla tua "non- presenza".
Lo so, forse è difficile da capire, forse... sono solo una ragazzina che si è affezionata ad una persona che neanche conosce.
Forse mi vedono così gli altri,forse lo sono davvero... ma, tutto ciò non importa.
Ciò che veramente conta è ciò che io provo.
Appunto per questo, oggi ho deciso di scrivere questa lettera perché non sto affatto bene.
Oggi è uno di quei giorni in cui prevale "il dolore", il "dolore della non-presenza".
E sai perché? Perché questa notte ti ho sognata.
Ho sognato il nostro primo incontro. Era tutto così bello, sembrava tutto così reale... ma quando stamattina ho aperto gli occhi mi sono resa conto che era tutto finto. Era tutto frutto della mia immaginazione e quel maledetto sogno mi ha lasciato una grande tristezza dentro.
Avrei voluto tanto piangere.
Ma mi sono trattenuta.
Ogni sera però, prego il Signore.
Con le lacrime agli occhi gli chiedo :" Ti scongiuro Signore, fammi incontrare Meryl. Anche solo per un minuto, anche solo per un autografo"
Eh si, mi basterebbe anche solo un minuto, un sorriso... un autografo.
Mi basterebbe incontrarti solo una volta. Solo per gridarti "GRAZIE"
Ecco, adesso le lacrime stanno iniziando a scendere.
Ma forse, piangere mi fa stare bene,forse con il pianto vengono fuori anche tutte le mie emozioni.
Lo spero.
Adesso, però mia cara Meryl devo proprio chiudere , altrimenti questa tristezza che ho dentro, crescerà sempre di più.
Vorrei solo tu sapessi quanto ti voglio bene.
Con amore,
la tua più grande FAN: Antea!
so che questa lettera non giungerà mai a te, ma scriverti è l'unico modo per sentirti più vicina.
In verità, mi sento anche un po' stupida... Insomma, perché sto scrivendo se tanto tu questa lettera non la leggerai mai?
Non so neanche come iniziare, non so neanche come rivolgermi a te, non so niente, eppure non faccio altro che scrivere,sperando di sentirmi più sollevata.
Si, hai capito bene... sollevata, perché da quando "sei entrata" nella mia vita hai portato tanta gioia ma allo stesso tempo anche un dolore immenso.
La gioia è data dalla tua "presenza", ma il dolore dalla tua "non- presenza".
Lo so, forse è difficile da capire, forse... sono solo una ragazzina che si è affezionata ad una persona che neanche conosce.
Forse mi vedono così gli altri,forse lo sono davvero... ma, tutto ciò non importa.
Ciò che veramente conta è ciò che io provo.
Appunto per questo, oggi ho deciso di scrivere questa lettera perché non sto affatto bene.
Oggi è uno di quei giorni in cui prevale "il dolore", il "dolore della non-presenza".
E sai perché? Perché questa notte ti ho sognata.
Ho sognato il nostro primo incontro. Era tutto così bello, sembrava tutto così reale... ma quando stamattina ho aperto gli occhi mi sono resa conto che era tutto finto. Era tutto frutto della mia immaginazione e quel maledetto sogno mi ha lasciato una grande tristezza dentro.
Avrei voluto tanto piangere.
Ma mi sono trattenuta.
Ogni sera però, prego il Signore.
Con le lacrime agli occhi gli chiedo :" Ti scongiuro Signore, fammi incontrare Meryl. Anche solo per un minuto, anche solo per un autografo"
Eh si, mi basterebbe anche solo un minuto, un sorriso... un autografo.
Mi basterebbe incontrarti solo una volta. Solo per gridarti "GRAZIE"
Ecco, adesso le lacrime stanno iniziando a scendere.
Ma forse, piangere mi fa stare bene,forse con il pianto vengono fuori anche tutte le mie emozioni.
Lo spero.
Adesso, però mia cara Meryl devo proprio chiudere , altrimenti questa tristezza che ho dentro, crescerà sempre di più.
Vorrei solo tu sapessi quanto ti voglio bene.
Con amore,
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